Chiesa della buona morte - Cannara
La Chiesa della buona morte sorge davanti al “Tugurio” dove, secondo la tradizione, S. Francesco si ritirava a riposo e preghiera quando passava per la terra di Cannara. A quei tempi era solo un piccolo Oratorio, nel quale è tradizione che il Santo di Assisi abbia rivestito dell’abito il primo terziario, il beato Lucio Modestini di Cannara. Successivamente, e fino ai nostri giorni, sarebbe diventato il luogo di incontro della Compagnia di S. Francesco, poi detta “Della Morte e Orazione”, dedita soprattutto ad opere di pietà, come il seppellimento dei defunti.
Si tratta di una chiesa ad unica navata, con cinque altari, arricchita da pregevoli opere d’arte e da lapidi che ricordano l’ideazione del Terz’Ordine da parte di S. Francesco in questo edificio sacro e l’alto ruolo civile o religioso svolto da alcuni cannaresi nel passato.
Il pregevole “Crocifisso” a braccia snodabili caratterizzate da snodi di legno massello, esposto nella nicchia sopra il presbiterio e composto da cinque strati di tela di lino sovrapposti, è una rarità in terra umbra e risale alla seconda metà del Quattrocento. Fu acquistato dalla Compagnia della Morte nel 1545, per essere oggetto di devozione e portato in processione la sera del Venerdì Santo.